Eventi formativi novembre 2019
Eventi formativi novembre 2019
Il corso PBLSD si inserisce nell'ambito della formazione all'emergenza pediatrica. Attraverso lezioni frontali
teoriche e stazioni di addestramento pratico a piccoli gruppi su manichini, si prefigge di diffondere
l'acquisizione delle abilità sulle principali manovre e la sequenza di rianimazione di base del bambino in
condizioni di arresto respiratorio e/o cardiaco o con ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Pubblicazione: 08/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Corso residenziale di aggiornamento per coloro che hanno già frequentato il corso di formazione e
addestramento per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato (durata 16 ore) e che hanno
conseguito l’attestato di idoneità tecnica, di cui all’art. 3 della Legge n.609/1996, da più di tre anni. Per il
mantenimento del requisito di idoneità tecnica, e quindi per poter essere ancora nominati quali addetti
antincendio e gestione delle emergenze, la circolare Prot. 12653 del 23/02/2011 del Ministero dell’Interno
– Dipartimento VV.F. – Direzione Centrale per la Formazione ha ribadito, ai sensi del D.Lgs. 81/08,
l’obbligatorietà
dell’aggiornamento periodico per i corsi in qualità di addetto antincendio e gestione delle
emergenze, indicandone contestualmente gli argomenti e la durata, inoltre la circolare Prot. U.0001014 del
26/01/2012 ha stabilito che la cadenza di aggiornamento è pari a tre anni.
Pubblicazione: 14/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Il corso PBLSD si inserisce nell'ambito della formazione all'emergenza pediatrica. Attraverso lezioni frontali
teoriche e stazioni di addestramento pratico a piccoli gruppi su manichini, si prefigge di diffondere
l'acquisizione delle abilità sulle principali manovre e la sequenza di rianimazione di base del bambino in
condizioni di arresto respiratorio e/o cardiaco o con ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Pubblicazione: 08/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Il processo formativo, regolamentato da Normativa Regionale e Nazionale, come ogni processo di carattere strategico e programmatorio, si scompone in vari momenti, o fasi, ciascuna delle quali, con il proprio input ed output, rimanda a competenze e tecniche specifiche per un suo corretto ed efficace sviluppo. I momenti chiave e imprescindibili del processo formativo sono: Rilevazione del fabbisogno formativo e Analisi, Progettazione, Erogazione, Valutazione (definito come ciclo della Formazione)
. Scopo del corso è quello di dare visibilità, agli stakeholder, del lavoro e del modus operandi allinterno della Fondazione in tema di formazione. Questa esigenza, oltre a rispondere ad un requisito di processo del sistema di accreditamento ECM, risponde alla crescente domanda di rendere il più trasparente ed oggettivo possibile il processo formativo governato dalla U.O.S. Formazione e Sviluppo in modo da poter effettuare anche benchmarking attraverso il confronto sistematico tra Aziende Sanitarie ed IRCCS in unottica di miglioramento continuo del servizio.
Pubblicazione: 11/09/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Corso residenziale di aggiornamento per coloro che hanno già frequentato il corso di formazione e
addestramento per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato (durata 16 ore) e che hanno
conseguito l’attestato di idoneità tecnica, di cui all’art. 3 della Legge n.609/1996, da più di tre anni. Per il
mantenimento del requisito di idoneità tecnica, e quindi per poter essere ancora nominati quali addetti
antincendio e gestione delle emergenze, la circolare Prot. 12653 del 23/02/2011 del Ministero dell’Interno
– Dipartimento VV.F. – Direzione Centrale per la Formazione ha ribadito, ai sensi del D.Lgs. 81/08,
l’obbligatorietà
dell’aggiornamento periodico per i corsi in qualità di addetto antincendio e gestione delle
emergenze, indicandone contestualmente gli argomenti e la durata, inoltre la circolare Prot. U.0001014 del
26/01/2012 ha stabilito che la cadenza di aggiornamento è pari a tre anni.
Pubblicazione: 14/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Il corso PBLSD si inserisce nell'ambito della formazione all'emergenza pediatrica. Attraverso lezioni frontali
teoriche e stazioni di addestramento pratico a piccoli gruppi su manichini, si prefigge di diffondere
l'acquisizione delle abilità sulle principali manovre e la sequenza di rianimazione di base del bambino in
condizioni di arresto respiratorio e/o cardiaco o con ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Pubblicazione: 08/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
La valutazione ecografica al letto del paziente è entrata a far parte della routine quotidiana della
gestione del paziente critico negli ultimi dieci anni. L'ecografo non è più visto come strumento
finalizzato alla diagnosi di patologia d'organo riservato allo specialista, ma come una estensione
della valutazione clinica del malato e un supporto alle procedure. Come già per il medico, anche
per l'infermiere è emerso negli ultimi anni nella letteratura scientifica l'interesse dell'utilizzo degli
ultrasuoni come supporto all'attività di nursing, in particolare per procedure di competenza
infermieristica (posizionamento di cateteri venosi periferici e PICC, posizionamento di catetere
vescicale o di SNG) e per ottimizzare l'assistenza infermieristica a procedure mediche
(posizionamento di CVC, intubazione). Attualmente, è completamente assente una formazione agli
ultrasuoni per il personale infermieristico, il che ne limita l'autonomia in quei pazienti non gestibili
con tecniche standard (ad esempio, difficile/impossibile reperimento di un accesso venoso
periferico). Questo corso si propone come corso teorico introduttivo alle possibili applicazione
degli ultrasuoni al letto del paziente, in ambito infermieristico.
Pubblicazione: 19/03/2019
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Corso residenziale di aggiornamento per coloro che hanno già frequentato il corso di formazione e
addestramento per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato (durata 16 ore) e che hanno
conseguito l’attestato di idoneità tecnica, di cui all’art. 3 della Legge n.609/1996, da più di tre anni. Per il
mantenimento del requisito di idoneità tecnica, e quindi per poter essere ancora nominati quali addetti
antincendio e gestione delle emergenze, la circolare Prot. 12653 del 23/02/2011 del Ministero dell’Interno
– Dipartimento VV.F. – Direzione Centrale per la Formazione ha ribadito, ai sensi del D.Lgs. 81/08,
l’obbligatorietà
dell’aggiornamento periodico per i corsi in qualità di addetto antincendio e gestione delle
emergenze, indicandone contestualmente gli argomenti e la durata, inoltre la circolare Prot. U.0001014 del
26/01/2012 ha stabilito che la cadenza di aggiornamento è pari a tre anni.
Pubblicazione: 14/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Il supporto vitale cardiovascolare avanzato (ACLS) si basa sul BLS, con un’enfasi particolare sull'importanza di una RCP continua e di alta qualità. Attraverso istruzioni pratiche e casi simulati, gli studenti di questo corso avanzato miglioreranno le loro competenze nel riconoscimento e intervento in casi di arresto cardiopolmonare, nelle condizioni dell’immediato post-arresto cardiaco, aritmia acuta, Stroke e sindromi coronariche acute. I contenuti del corso sono aggiornati alle linee guida American Heart Association 2015.
Pubblicazione: 13/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Tutti i lavoratori che svolgono l’incarico di addetto alla squadra di emergenza antincendio devono ricevere una formazione attraverso corsi specifici. I contenuti di tali corsi di formazione antincendio devono essere correlati alla tipologia delle attività ed al livello di rischio incendio delle stesse. La Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia, come previsto dal D.M. del 10 marzo 1998 e successive modificazioni e integrazioni, al fine di soddisfare i disposti D.M 19 marzo 2015 e anche come stabilito nei piani d'emergenza ed evacuazione di padiglione adottati dall'Ente, continua ad addestrare alla gestione dell'emergenza e alla lotta antincendio i propri dipendenti.
L'obiettivo generale è quello di completare la formazione per gli addetti alla squadra antincendio e gestione delle emergenze in Fondazione.
Pubblicazione: 19/03/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
Corso residenziale di aggiornamento per coloro che hanno già frequentato il corso di formazione e
addestramento per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato (durata 16 ore) e che hanno
conseguito l’attestato di idoneità tecnica, di cui all’art. 3 della Legge n.609/1996, da più di tre anni. Per il
mantenimento del requisito di idoneità tecnica, e quindi per poter essere ancora nominati quali addetti
antincendio e gestione delle emergenze, la circolare Prot. 12653 del 23/02/2011 del Ministero dell’Interno
– Dipartimento VV.F. – Direzione Centrale per la Formazione ha ribadito, ai sensi del D.Lgs. 81/08,
l’obbligatorietà
dell’aggiornamento periodico per i corsi in qualità di addetto antincendio e gestione delle
emergenze, indicandone contestualmente gli argomenti e la durata, inoltre la circolare Prot. U.0001014 del
26/01/2012 ha stabilito che la cadenza di aggiornamento è pari a tre anni.
Pubblicazione: 14/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
La farmacovigilanza è l’insieme delle attività finalizzate all'identificazione, valutazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di qualsiasi altro problema correlato all'uso dei medicinali, al fine di assicurare un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione. Le segnalazioni spontanee rappresentano un elemento chiave per la farmacovigilanza; esse vengono raccolte dalla Rete Nazionale di Farmacovigilanza, connessa alla banca dati europea EudraVigilance, gestita dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ed al Centro Organizzazione Mondiale della Sanità per il Monitoraggio Internazionale dei Farmaci di Uppsala.
Le informazioni raccolte vengono verificate, valutate, analizzate e integrate e possono essere il punto di partenza per azioni regolatorie da parte delle autorità sanitarie. Sulla base di queste considerazioni si propone un corso di formazione che presenta in modo chiaro e pratico i fondamenti della farmacovigilanza e le modalità pratiche di partecipazione, con l’obiettivo di contribuire a un impiego sempre più sicuro dei prodotti medicinali.
Pubblicazione: 19/03/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 12/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo
L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato.
Pubblicazione: 13/02/2019 - Autore: U.O.S. Formazione e Sviluppo