Assistenza sanitaria a cittadini UE - SEE e Svizzera
Soggiorno inferiore a 3 mesi
In questo caso non è necessaria l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. Un cittadino proveniente dall'U.E. che ha necessità di cure sanitarie può rivolgersi direttamente sia alle strutture ospedaliere, sia a quelle private convenzionate con il SSN per ottenere le prestazioni in forma diretta (ovvero gratuitamente, salvo pagamento del “ticket”). Dovrà presentare la TEAM – Tessera Europea di Assicurazione Malattia.
Se non ha la TEAM:
1) se il cittadino ha comunque copertura sanitaria, deve recarsi ai competenti uffici A.S.L., e chiedere un attestato sostitutivo. Senza questo certificato sostitutivo l’assistito pagherà la prestazione per intero e potrà chiederne il rimborso alla propria istituzione competente.
2) se il cittadino è sprovvisto di copertura sanitaria nel paese di origine, avrà diritto a cure indifferibili ed urgenti, cure per la tutela della salute del minore, della maternità e dell’interruzione volontaria di gravidanza, alle vaccinazioni, alla cura e profilassi delle malattie infettive e, se indigente non pagherà le prestazioni
Soggiorno superiore a 3 mesi
I cittadini europei che soggiornano per più di tre mesi in Italia, devono essere in possesso di un’assicurazione sanitaria o devono essere iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.).
Hanno diritto all’iscrizione al S.S.N.:
- lavoratori subordinati o autonomi nello Stato
- familiari, anche non cittadini dell’Unione, di un lavoratore subordinato o autonomo nello Stato
- cittadini in possesso di attestazione di soggiorno permanente maturato dopo 5 anni di residenza in Italia
- disoccupati iscritti nelle liste di collocamento o a un corso di formazione professionale
- titolari di uno dei seguenti formulari: E106, E109, E37, E120, E121, E33
I cittadini stranieri che intendano iscriversi al S.S.N. devono rivolgersi agli sportelli “Scelta/revoca” dell’A.S.L.
Ultimo aggiornamento: 24/06/2025