Ricovero

Il ricovero ordinario e quello in day hospital o day surgery avvengono su proposta del Medico di medicina generale, del Pediatra di libera scelta o del Medico specialista ospedaliero. 

A differenza dei ricoveri d'urgenza, disposti dal Pronto Soccorso, si tratta di ricoveri programmati, cioè che prevedono l'inserimento del paziente in una lista di attesa: al ricovero viene assegnata una classe di "priorità" in base alle condizioni cliniche e alla patologia del paziente.

Il day-hospital si differenzia dal ricovero ordinario perché non prevede il pernottamento del paziente nella struttura ospedaliera.

Il ricovero per intervento chirurgico è preceduto dal pre-ricovero che prevede l'esecuzione nell'arco di una mattinata, dalle ore 8 alle ore 13, di alcuni accertamenti pre-operatori tra i quali, a seconda del tipo di intervento, prelievi del sangue, elettrocardiogramma, radiografie, visita anestesiologica.

Al paziente viene comunicata telefonicamente la data fissata per il ricovero o per il pre-ricovero e, il giorno prefissato dovrà presentarsi in reparto con l'impegnativa del Medico di medicina generale.

Al momento del ricovero il paziente dovrà portare con sé:

• documento di riconoscimento
• Carta Regionale dei ServizI - CRS o tessera sanitaria e codice fiscale
• eventuale documentazione sanitaria aggiuntiva: lettere di dimissione, referti medici, esami eseguiti in precedenza

Cittadini stranieri

I cittadini dell’Unione Europea, oltre ai documenti su indicati, devono presentare il passaporto e i modelli R111-E128 o la tessera sanitaria europea.

I cittadini extracomunitari residenti in Italia devono presentare: documento di identità, permesso di soggiorno e tessera sanitaria o polizza assicurativa.

I cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno devono presentare anche il modello STP (Straniero Temporaneamente Presente) della durata di sei mesi, rinnovabile, rilasciato dall’ospedale alla prima richiesta di prestazione o di ricovero. 

Accoglienza e permanenza in reparto

La mattina del ricovero il personale infermieristico accoglie il paziente, gli assegna il posto letto ed applica al polso il braccialetto che ne contiene l’esatta identificazione attraverso l’apposizione dell’etichetta che riporta cognome e nome, data di nascita e sesso, reparto e numero nosologico del ricovero.

Al momento del ricovero il paziente deve informare il medico su eventuali terapie in corso (nomi e dosaggio dei farmaci in uso). Il medico potrà confermare la cura o sostituirla con farmaci equivalenti. In caso il paziente porti con sé farmaci di uso abituale è pregato di consegnarli al caposala al momento dell’arrivo in reparto; gli saranno restituiti alla dimissione.
La persona ricoverata deve assumere soltanto la terapia prescritta dal medico e somministrata dall’infermiere.

In reparto opera un team di professionisti qualificati che si prendono cura dei pazienti, in base a specifiche competenze: il cartellino identificativo appuntato sul camice o sulla divisa consente di distinguere il personale medico da quello infermieristico. Le informazioni di carattere sanitario possono essere richieste ai medici durante la visita o negli orari di ricevimento di ciascun medico; le informazioni sull’organizzazione e il funizionamento del reparto vengono invece fornite dal personale infermieristico e dal suo coordinatore.

In reparto i pazienti potranno usufruire dei locali soggiorno accessibili in ogni unità operativa. Se autorizzati dal medico potranno anche uscire dal reparto, ma dovranno sempre farsi trovare in stanza durante l’orario della visita medica e dei pasti.
Per esami e visite specialistiche il paziente sarà preventivamente avvisato e accompagnato da personale addetto.
Il personale infermieristico e di supporto provvederà ad aiutare i pazienti non autosufficienti in caso di bisogno; in molte unità operative sono presenti anche volontari, riconoscibili da un cartellino identificativo.

Durante il ricovero il paziente deve attenersi alla terapia farmacologica prescritta dal medico e somministrata dal personale infermieristico.

I pasti

In ospedale è attivo il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica che fornisce tutte le indicazioni per l’alimentazione normale o per le diete personalizzate da seguire durante il ricovero. Vengono serviti tre pasti al giorno:

colazione: ore 9.00
pranzo: ore 12.30
cena: ore 19:00

Ogni giorno è possibile scegliere il pasto nell’ambito del menù giornaliero. Nel caso sia prescritta una dieta particolare, sarà cura del personale assicurarne il rispetto. Nel caso in cui il paziente al momento della distribuzione del pasto sia fuori stanza per esami o visite specialistiche, o nel caso gli sia stato prescritto il digiuno per accertamenti diagnostici, al termine degli stessi il personale provvederà a fornirgli un pasto sostitutivo.
In caso di diete particolari non è permessa l’integrazione con alimenti e bevande personali.
I pazienti che non sono in grado di alimentarsi da soli saranno aiutati dal personale di volontariato.

Tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00.

È garantita la possibilità, compatibilmente con le esigenze assistenziali, di visita ad ogni paziente, da parte di 1 famigliare/care giver per una durata giornaliera non superiore ai 45 minuti.

REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI DEI VISITATORI

Per tutti i visitatori è fatto obbligo l’utilizzo della mascherina durante tutto il tempo della visita a pazienti fragili mantenendo le distanze di sicurezza di almeno 1 metro (da aumentare a 2 metri, ove possibile).

Non è consentita la visita a pazienti positivi al COVID-19 o con sintomatologia sospetta, salvo casi eccezionali, definiti dal medico curante del paziente (es. fine vita) per cui il visitatore dovrà indossare i DPI necessari con l’aiuto degli operatori sanitari.

Il caregiver può essere presente durante il travaglio e il parto.
Nei reparti di ostetricia e neonatologia, l'ingresso è consentito tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00 ad un'unica persona per tutta la durata della degenza. 

Assistenza continuativa (anche oltre l’orario di visita) da parte dei caregiver ai pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere
Ai caregiver autorizzati è fatto obbligo:
una frequente igiene delle mani;
l’utilizzo della mascherina chirurgica tipo IIR (4 strati) o facciale filtrante FFP2 (senza valvola di espirazione), da indossare in caso di assistenza a pazienti fragili (es. patologie della gravidanza, pazienti immunodepressi, in terapia cortisonica, con farmaci antitumorali, in trattamenti con radiazioni);
l’utilizzo della mascherina FFP2 e DPI necessari in caso di assistenza continuativa ai pazienti ricoverati COVID-19 positivi, con il supporto degli operatori sanitari.

È preferibile che il caregiver sia sempre la stessa persona.

Non è consentito , come da regola generale, l’accesso ai reparti ai minori di 12 anni.

NORME DI COMPORTAMENTO PER I VISITATORI

In ospedale è necessario seguire alcune semplici regole comportamentali, nell'interesse di tutti, in primo luogo dei malati.  
Durante le visite in reparto la invitiamo a rispettare alcune semplici norme di comportamento (in allegato). Clicca qui per consultarle.

Il paziente viene informato in merito ad ogni atto medico.

Per particolari procedure cliniche è richiesto il consenso informato scritto, cioè l’accettazione libera e consapevole del paziente ad un determinato intervento medico o chirurgico. Il medico fornisce al paziente informazioni comprensibili, chiare e dettagliate sull’intervento, sulle modalità di esecuzione e sui rischi connessi. Il paziente esprimerà il suo consenso o il suo dissenso all'esecuzione della procedura, attraverso la sottoscrizione di un modulo.

Se il paziente è minorenne il consenso deve essere espresso da entrambi i genitori.

Oggetti utili per la permanenza in ospedale

Consigliamo di portare con sé solo effetti personali indispensabili:

accessori per l’igiene personale: sapone, dentifricio, spazzolino, asciugamano, pettine
biancheria intima, pigiama/camicia da notte, vestaglia, pantofole, fazzoletti, eventualmente una tuta tipo ginnastica
monete per i distributori automatici di bevande, snack e per i giornali

Ricordiamo inoltre che:

posate, bicchiere e tovagliolo vengono forniti dall’ospedale ad ogni pasto
non è consigliabile portare oggetti di valore o rilevanti somme di denaro
l’uso del cellulare è consentito nel rispetto della tranquillità degli altri degenti e dell’attività del personale, ma in alcuni reparti il suo uso è assolutamente vietato per l’interferenza che esso può avere con le apparecchiature elettromedicali
è consentito portare radio, lettori CD, televisori portatili purchè dotati di cuffie.

Si ricorda, infine, che in ospedale è vietato fumare.

Ai sensi di legge i pazienti non autosufficienti, i pazienti di età superiore a 75 anni ed i minori di anni 12 hanno diritto all’assistenza da parte di un familiare, anche in deroga agli orari di visita, previo permesso richiesto al Coordinatore infermieristico e compatibilmente con l’attività e l’organizzazione del reparto.

In casi particolari è consentita la permanenza al letto del paziente di una persona anche per le ore notturne.
I visitatori e le persone di assistenza sono tenute ad uscire dalle stanze di degenza su richiesta del personale medico ed infermieristico.

La data della dimissione viene comunicata al paziente con anticipo e l’orario può essere concordato con il personale. Alla dimissione viene consegnata al paziente una relazione clinica con la descrizione di quanto avvenuto durante il ricovero, la terapia da effettuare a domicilio, gli eventuali controlli programmati. Può essere rilasciata anche una lettera per il medico curante.  Al paziente viene anche restituita la documentazione personale consegnata al momento del ricovero.

Per tutte le informazioni relative alla documentazione clinica, clicca qui.