39 ricercatori del San Matteo tra gli scienziati più influenti al mondo secondo Stanford

Sono 39 i ricercatori dell’IRCCS Policlinico San Matteo inseriti dalla Stanford University nella prestigiosa classifica mondiale degli scienziati più “influenti”, ovvero coloro che raggiungono il massimo livello di produttività scientifica tra circa 9 milioni di ricercatori analizzati.
Un risultato che conferma l’eccellenza scientifica e clinica del San Matteo, tra i centri di ricerca più riconosciuti a livello internazionale.
Tra questi figurano nomi di spicco come Andrea Anderloni, Luca Ansaloni, Fausto Baldanti, Raffaele Bruno, Riccardo Caccialanza, Leonardo De Luca, Antonio Di Sabatino, Massimiliano Gnecchi, Luca Malcovati, Rossella Nappi, Giovanni Palladini, Paolo Pedrazzoli, Andrea Pietrabissa, Arsenio Spinillo.
L’elenco include inoltre altri clinici e ricercatori universitari che operano all’interno del Policlinico San Matteo: Ilaria Brambilla, Enrico Brunetti, Riccardo Castagnoli, Emanuele Cereda, Lorenzo Cobianchi, Giuseppe Derosa, Barbara Gardella, Stefano Ghio, Amelia Licari, Marco Lenti, Silvia Mongodi, Paolo Milani, Laura Obici, Alessandro Pecci, Elisa Rumi, Gabriele Savioli, Guido Tavazzi e Alessandro Vanoli.
Il riconoscimento si estende anche a nomi storici che hanno contribuito in modo determinante alla crescita della ricerca del San Matteo, tra cui Giampaolo Merlini, Eloisa Arbustini, Gianluigi Marseglia, Carlomaurizio Montecucco, Giovanni Barosi, Gino Corazza e Catherine Klersy.
Lo studio, pubblicato sulla rivista PLOS Biology, è frutto della collaborazione tra Stanford University, Elsevier e Scopus, la banca dati più autorevole per le pubblicazioni scientifiche.
La classifica valuta parametri come il numero di citazioni e l’h-index, producendo una fotografia dei circa 210.000 scienziati che rappresentano il 2% più influente della comunità scientifica mondiale.
Un risultato che premia il valore della ricerca e la collaborazione multidisciplinare che caratterizzano il San Matteo, confermandolo tra i poli di eccellenza della medicina e della scienza in Italia e nel mondo.
E' possibile consultare i dati al link elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/