Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo
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Eventi Formativi 2025

Eventi Formativi 2025

25/09/2025 -  CORSO TRIAGE INTRAOSPEDALIERO NUOVO MODELLO REGIONE LOMBARDIA PER INFERMIERI- INFERMIERI PEDIATRICI- OSTETRICHE - IL TRIAGE GLOBALE -

La formazione deve rappresentare un impegno primario e costante delle Aziende sanitarie, deve curare gli aspetti clinicometodologici e relazionali e prevedere l’addestramento continuo del personale addetto al Triage (Ministero della Salute,

Raccomandazione n°15, febbraio 2013). In data 1° agosto 2019, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il documento “Linee
di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero” elaborato dal Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero della Salute. Tale
documento ha introdotto, tra gli altri, i codici numerici di Triage da 1 (il più grave) a 5 per la definizione delle priorità, con tempi
che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze con anche la
formalizzazione dei percorsi rapidi di Fast track e See and Treat ; un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico al triage alla
conclusione della prestazione di pronto soccorso; i tempi massimi per l’osservazione breve intensiva (OBI); nuovi standard
organizzativi per il pronto soccorso. Un paragrafo specifico è stato dedicato alla tematica della formazione continua e
dell’addestramento del personale sanitario come strumenti indispensabili per garantire la sicurezza delle cure e la gestione del
rischio clinico. La delibera di Regione Lombardia “Rete regionale dei Pronto soccorso - determinazioni in merito al percorso di
formazione in triage intraospedaliero” del 28/03/2022 determina in 16 ore il programma formativo, di questo corso, basato
sul “Manuale di triage intraospedaliero di Regione Lombardia” e nel rispetto del “Regolamento per i corsi di formazione sul
nuovo modello triage intraospedaliero di Regione Lombardia” approvato con Decreto 16147 dell’11/11/2022.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

25/09/2025 -  Il Ruolo Dello Screening Nutrizionale Nella Presa In Carico Precoce Del Paziente Malnutrito (Cancer Center)

Nonostante sia ben nota l’associazione tra la malnutrizione e il peggioramento degli outcomes clinici, essa è spesso diagnosticata tardivamente e molti pazienti non ricevono un adeguato supporto nutrizionale. In questo corso si descriverà il percorso clinico-assistenziale di presa in carico del paziente a partire dallo screening nutrizionale precoce sulla base del nuovo modello di screening sistematico obbligatorio promosso da Regione Lombardia e si illustreranno le modalità di gestione del rischio nutrizionale adottate in Fondazione.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

29/09/2025 -  LA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI IN FONDAZIONE IRCCS SAN MATTEO

L’incremento delle attività di trapianto di organi e tessuti rappresenta uno dei principali obiettivi del Servizio 

Sanitario Nazionale. Dal 2022, anche a livello regionale con la DGR XI/6329 del 2/5/2022, c’è stato un forte 
impulso al rafforzamento e alla riorganizzazione dei Coordinamenti Ospedalieri al Procurement (COP) affinché 
tale obiettivo possa essere più agevolmente raggiunto. In questo senso è necessario sostenere e promuovere la 
cultura della donazione e della gestione del potenziale donatore di organi e tessuti, ma anche di far conoscere 
a livello aziendale tutti i percorsi di possibile donazione di organi e tessuti; tali percorsi che in alcuni casi sono 
considerati obbligatori e indici di buona qualità di cura. Il Coordinamento Centro Donazione Organi ha l’obiettivo 
di favorire, a livello aziendale, il reperimento di organi e tessuti a scopo di trapianto, implementando i percorsi 
di procurement e di gestione clinica coordinando le varie fasi operative e partecipando direttamente al processo.

Autore: FORMAZIONE E SVILUPPO COMPETENZE

 

30/09/2025 -  ADVANCED CARDIOVASCULAR LIFE SUPPORT (ACLS - AHA)

 Il supporto vitale cardiovascolare avanzato (ACLS) si basa sul BLS, con un’enfasi particolare sull’importanza di una RCP continua e di alta qualità. Attraverso istruzioni pratiche e casi simulati, gli studenti di questo corso avanzato miglioreranno le loro competenze nel riconoscimento e intervento in casi di arresto cardiopolmonare, nelle condizioni dell’immediato post-arresto cardiaco, aritmia acuta, Stroke e sindromi coronariche acute. I contenuti del corso sono aggiornati alle linee guida American Heart Association 2020.

 

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

30/09/2025 -  IL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO RUOLO – ATTRIBUZIONI - RESPONSABILITA’

 Nell’esecuzione contrattuale di un appalto pubblico, il ruolo del Direttore dell’esecuzione del contratto

(DEC), alla luce del nuovo Codice D.Lgs. n.36/2023 e del correttivo D.Lgs. n.209/2024 riveste 
un’importanza strategica, oltre che essere oggetto di incentivazione. Il corso ha lo scopo di informare e 
formare nuovi DEC che possano contribuire, insieme al Responsabile Unico del Progetto (RUP), a garantire 
una efficace gestione del contratto.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

30/09/2025 -  TRIAGE INTRAOSPEDALIERO PRONTO SOCCORSO ADULTO NUOVE LINEE GUIDA REGIONALI

La formazione deve rappresentare un impegno primario e costante delle Aziende sanitarie, deve curare gli aspetti

clinico-metodologici e relazionali e prevedere l’addestramento continuo del personale addetto al Triage (Ministero 
della Salute, Raccomandazione n°15, febbraio 2013). In data 1° agosto 2019, la Conferenza Stato-Regioni ha 
approvato il documento “Linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero” elaborato dal Gruppo di lavoro 
istituito presso il Ministero della Salute. Tale documento ha introdotto, tra gli altri, i codici numerici di Triage da 1 
(il più grave) a 5 per la definizione delle priorità, con tempi che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a 
un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze con anche la formalizzazione dei percorsi rapidi di Fast track e 
See and Treat ; un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico al triage alla conclusione della prestazione di pronto 
soccorso; i tempi massimi per l’osservazione breve intensiva (OBI); nuovi standard organizzativi per il pronto 
soccorso. Un paragrafo specifico è stato dedicato alla tematica della formazione continua e dell’addestramento del 
personale sanitario come strumenti indispensabili per garantire la sicurezza delle cure e la gestione del rischio 
clinico. La delibera di Regione Lombardia “Rete regionale dei Pronto soccorso - determinazioni in merito al percorso 
di formazione in triage intraospedaliero” del 28/03/2022 determina in 16 ore il programma formativo, di questo 
corso, basato sul “Manuale di triage intraospedaliero di Regione Lombardia” e nel rispetto del “Regolamento per i 
corsi di formazione sul nuovo modello triage intraospedaliero di Regione Lombardia” approvato con Decreto 16147 
dell’11/11/2022.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

01/10/2025 -  FORMAZIONE DEGLI ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE – CORSO DI TIPO 3-FOR

Corso per il personale addetto alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza, sugli aspetti generali di prevenzione incendi e gestione dell’emergenza e sulle procedure operative previste nel Piano Operativo di Gestione delle Emergenze della Fondazione, seguendo i contenuti minimi di aggiornamento per corso di tipo 3-FOR, del D.M. del 2 settembre 2021. Il corso sarà tenuto da docente in possesso dei requisiti di cui al art. 6 del D.M. del 2 settembre 2021 e si propone di formare a livello teorico e pratico i lavoratori individuati quali addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza al fine di superare gli esami specifici e ottenere l’attestato di idoneità tecnica, di cui all’art. 3 della Legge n. 512/1996, previsto obbligatoriamente per le strutture sanitarie. Per ogni edizione la S.C. Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale – Sicurezza selezionerà n. 16 partecipanti per effettuare l’esame di abilitazione di idoneità tecnica antincendio che si terrà presso la caserma del comando dei VVF della provincia di Pavia. I selezionati dovranno aver superato il test di verifica finale del corso di 16 ore e il personale sanitario avrà la priorità sulle altre figure. L’esame è obbligatorio per le attività classificate a livello 3, ex rischio alto, come previsto dal D.M. del 2 settembre 2021, come lo è la Fondazione I.R.C.C. S. Policlinico San Matteo di Pavia.

Autore: FORMAZIONE E SVILUPPO COMPETENZE

 

02/10/2025 -  CORSO TRIAGE INTRAOSPEDALIERO NUOVO MODELLO REGIONE LOMBARDIA PER INFERMIERI- INFERMIERI PEDIATRICI- OSTETRICHE - IL TRIAGE GLOBALE -

La formazione deve rappresentare un impegno primario e costante delle Aziende sanitarie, deve curare gli aspetti clinicometodologici e relazionali e prevedere l’addestramento continuo del personale addetto al Triage (Ministero della Salute,

Raccomandazione n°15, febbraio 2013). In data 1° agosto 2019, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il documento “Linee
di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero” elaborato dal Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero della Salute. Tale
documento ha introdotto, tra gli altri, i codici numerici di Triage da 1 (il più grave) a 5 per la definizione delle priorità, con tempi
che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze con anche la
formalizzazione dei percorsi rapidi di Fast track e See and Treat ; un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico al triage alla
conclusione della prestazione di pronto soccorso; i tempi massimi per l’osservazione breve intensiva (OBI); nuovi standard
organizzativi per il pronto soccorso. Un paragrafo specifico è stato dedicato alla tematica della formazione continua e
dell’addestramento del personale sanitario come strumenti indispensabili per garantire la sicurezza delle cure e la gestione del
rischio clinico. La delibera di Regione Lombardia “Rete regionale dei Pronto soccorso - determinazioni in merito al percorso di
formazione in triage intraospedaliero” del 28/03/2022 determina in 16 ore il programma formativo, di questo corso, basato
sul “Manuale di triage intraospedaliero di Regione Lombardia” e nel rispetto del “Regolamento per i corsi di formazione sul
nuovo modello triage intraospedaliero di Regione Lombardia” approvato con Decreto 16147 dell’11/11/2022.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

03/10/2025 -  Cybersecurity In Fondazione

 A partire dal 2018 la Fondazione ha intrapreso un percorso innovativo finalizzato all’adozione di strumenti, servizi e metodologie orientate alla cybersecurity. All’interno di questo percorso di rilevante importanza risulta anche la sensibilizzazione dei dipendenti rispetto alle minacce, alle vulnerabilità e i rischi collegati a tutti gli asset informatici presenti in Fondazione mediante un corso di formazione che fornisca le conoscenze necessarie a prendere tutte le precauzioni possibili, nei diversi contesti, per proteggere i dati da attacchi e mitigare gli effetti di eventuali violazioni alla rete o ai sistemi informatici.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

06/10/2025 -  Quadri Clinici E Osservazione Breve Intensiva

 L’OBI costituisce una modalità di gestione delle emergenze-urgenze per pazienti con problemi clinici acuti ad alto grado di 

criticità ma bassa gravità potenziale o a bassa criticità ma potenziale gravità, aventi un’elevata probabilità di reversibilità, con 
necessità di un iter diagnostico e terapeutico non differibile e/o non gestibile in altri contesti assistenziali”. (cfr. Linee di 
indirizzo nazionali sull’Osservazione Breve Intensiva – OBI Ministero della Salute)
Nelle strutture di OBI, l’alta intensità clinico-assistenziale, l’esecuzione di accertamenti diagnostici, il monitoraggio clinico e la 
pianificazione di strategie terapeutiche, erogati in un arco di tempo definito e limitato, caratterizzano l’attività professionale 
del personale medico ed infermieristico che vi lavora.
Tale modalità, caratterizzata da un’alta intensità assistenziale, per il notevole impegno del personale medico ed infermieristico, 
l’esecuzione di accertamenti diagnostici, il monitoraggio clinico e la pianificazione di strategie terapeutiche, viene erogata in 
un arco di tempo definito e limitato, al fine di individuare il livello di trattamento assistenziale più idoneo.
L’attività di OBI è caratterizzata dalla definizione di un chiaro progetto clinico ed assistenziale dedicato all’accoglienza del 
paziente e rivolto, in linea di massima, alla soluzione di problemi a moderata complessità, che possa ancora prevedere l’esito 
in dimissione a conclusione dell’attività di osservazione.
Le funzioni dell’OBI si realizzano in:
1. osservazione clinica;
2. terapia a breve termine di patologie a complessità moderata;
3. possibilità di approfondimento diagnostico - terapeutico finalizzato al ricovero appropriato o alla dimissione.
Le conseguenze attese sono rappresentate dal miglioramento dell’appropriatezza dei ricoveri e da una maggiore sicurezza nelle
dimissioni
É necessaria pertanto la formazione del personale medico afferente all’area di Osservazione Breve Intensiva per 
l’identificazione dei pazienti con condizioni cliniche appropriate e rispondenti ai criteri di ammissione in OBI sanciti 
dalle LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALI SULL’OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA - OBI della Conferenza Stato-Regioni del 1° 
agosto 2019.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

07/10/2025 -  BLSD - PBLSD SANITARIO

L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato. Attraverso lezioni frontali teoriche e stazioni di addestramento pratico a piccoli gruppi su manichini muniti di feedback, si vuole diffondere l'acquisizione delle abilità sulle principali manovre e la sequenza di rianimazione di base dell’adulto e del bambino in condizioni di arresto respiratorio e/o cardiaco o con ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

07/10/2025 -  GESTIRE E PREVENIRE ATTI DI AGGRESSIONE FISICA E VERBALE E IL BENESSERE LAVORATIVO (MINDFULNESS) - CORSO BASE

 Negli ultimi anni sono sempre più frequenti le situazioni di aggressione fisica e verbale in ambito lavorativo che incidono pesantemente sul benessere del lavoratore e sul clima organizzativo. In questo corso si forniranno gli elementi sulla "pratica della mindfulness" che insegna a prestare attenzione completa e senza giudizio alla persona che comunica, permettendo una comprensione più profonda dei bisogni, delle preoccupazioni e delle prospettive degli altri, contribuendo così a creare un ambiente di lavoro più inclusivo e empatico. Il corso sarà tenuto da docente qualificato “MBSR Teacher Trainer” iscritto nel Registro Nazionale Mindfulness e rientra nell’aggiornamento obbligatorio secondo D.lgs 81/08 e s.m.i., per Dirigenti e Preposti

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

07/10/2025 -  TRIAGE INTRAOSPEDALIERO PRONTO SOCCORSO ADULTO NUOVE LINEE GUIDA REGIONALI

La formazione deve rappresentare un impegno primario e costante delle Aziende sanitarie, deve curare gli aspetti

clinico-metodologici e relazionali e prevedere l’addestramento continuo del personale addetto al Triage (Ministero 
della Salute, Raccomandazione n°15, febbraio 2013). In data 1° agosto 2019, la Conferenza Stato-Regioni ha 
approvato il documento “Linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero” elaborato dal Gruppo di lavoro 
istituito presso il Ministero della Salute. Tale documento ha introdotto, tra gli altri, i codici numerici di Triage da 1 
(il più grave) a 5 per la definizione delle priorità, con tempi che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a 
un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze con anche la formalizzazione dei percorsi rapidi di Fast track e 
See and Treat ; un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico al triage alla conclusione della prestazione di pronto 
soccorso; i tempi massimi per l’osservazione breve intensiva (OBI); nuovi standard organizzativi per il pronto 
soccorso. Un paragrafo specifico è stato dedicato alla tematica della formazione continua e dell’addestramento del 
personale sanitario come strumenti indispensabili per garantire la sicurezza delle cure e la gestione del rischio 
clinico. La delibera di Regione Lombardia “Rete regionale dei Pronto soccorso - determinazioni in merito al percorso 
di formazione in triage intraospedaliero” del 28/03/2022 determina in 16 ore il programma formativo, di questo 
corso, basato sul “Manuale di triage intraospedaliero di Regione Lombardia” e nel rispetto del “Regolamento per i 
corsi di formazione sul nuovo modello triage intraospedaliero di Regione Lombardia” approvato con Decreto 16147 
dell’11/11/2022.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

07/10/2025 -  TRIAGE INTRAOSPEDALIERO PRONTO SOCCORSO OSTETRICO: NUOVE LINEE GUIDA REGIONALI

La formazione deve rappresentare un impegno primario e costante delle Aziende sanitarie, deve curare gli aspetti

clinico-metodologici e relazionali e prevedere l’addestramento continuo del personale addetto al Triage (Ministero
della Salute, Raccomandazione n°15, febbraio 2013). In data 1° agosto 2019, la Conferenza Stato-Regioni ha
approvato il documento “Linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero” elaborato dal Gruppo di lavoro
istituito presso il Ministero della Salute. Tale documento ha introdotto, tra gli altri, i codici numerici di Triage da 1
(il più grave) a 5 per la definizione delle priorità, con tempi che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a
un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze con anche la formalizzazione dei percorsi rapidi di Fast track e
See and Treat ; un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

09/10/2025 -  EUROPEAN TRAUMA COURSE - ETC - THE TEAM APPROACH

È dimostrato che un’assistenza di alta qualità riduce in modo significativo la mortalità e migliora gli esiti del 

paziente con trauma grave. Ciò dipende da una catena di eventi che deve garantire qualità e continuità dal luogo 
dell’incidente al trattamento definitivo. Oltre il 70% dei decessi avviene infatti entro le prime 4 ore dal trauma 
e molte di queste morti sono riconducibili a cause evitabili e legate a errori sul piano clinico e organizzativo (per 
es. inappropriate decisioni terapeutiche, scelte diagnostiche errate nei tempi e nei modi, sottostima della 
gravità delle lesioni, errata interpretazione degli esami effettuati, errori tecnici). Per ridurre il più possi bile 
questo rischio, oltre che assicurare il migliore trattamento sulla scena, è fondamentale che la valutazione e la 
gestione iniziale del grave traumatizzato in ospedale sia affidata a un team multi-specialistico e ben organizzato. 
L’efficienza di quest’ultimo dipende non solo dalle competenze tecniche dei singoli, ma soprattutto dal loro 
coordinamento e da una comunicazione strutturata all’interno e all’esterno del team stesso. È quindi necessario 
che tutti i professionisti coinvolti nella gestione acuta del traumatizzato grave condividano un percorso 
formativo strutturato, efficace, coerente con gli obiettivi della pratica clinica e che prepari al lavoro in team. 
L’European Trauma Course (ETC) è stato pensato per rispondere a queste necessità.
 
Il materiale didattico per la preparazione al corso è scaricabile collegandosi al Link 
https://publications.europeantraumacourse.com/view/845868233/
 

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

09/10/2025 -  GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PAZIENTE STRANIERO

L’erogazione dell’assistenza in favore dei cittadini stranieri non può prescindere dalla conoscenza, da 
parte degli operatori, dei diritti e dei doveri dei cittadini stranieri, in relazione alla loro condizione in Italia 
(“status”) ed ai loro bisogni assistenziali. La Direzione Sanitaria ha reso esplicito quanto previsto dalla 
normativa vigente in merito, attraverso l’elaborazione di procedure, consapevole che in ogni caso 
l’aspetto sanitario è l’aspetto più rilevante, ma che l’aspetto amministrativo necessita di informazioni che 
solo il Sanitario può acquisire durante il percorso assistenziale.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

09/10/2025 -  Quadri Clinici E Osservazione Breve Intensiva

 L’OBI costituisce una modalità di gestione delle emergenze-urgenze per pazienti con problemi clinici acuti ad alto grado di 

criticità ma bassa gravità potenziale o a bassa criticità ma potenziale gravità, aventi un’elevata probabilità di reversibilità, con 
necessità di un iter diagnostico e terapeutico non differibile e/o non gestibile in altri contesti assistenziali”. (cfr. Linee di 
indirizzo nazionali sull’Osservazione Breve Intensiva – OBI Ministero della Salute)
Nelle strutture di OBI, l’alta intensità clinico-assistenziale, l’esecuzione di accertamenti diagnostici, il monitoraggio clinico e la 
pianificazione di strategie terapeutiche, erogati in un arco di tempo definito e limitato, caratterizzano l’attività professionale 
del personale medico ed infermieristico che vi lavora.
Tale modalità, caratterizzata da un’alta intensità assistenziale, per il notevole impegno del personale medico ed infermieristico, 
l’esecuzione di accertamenti diagnostici, il monitoraggio clinico e la pianificazione di strategie terapeutiche, viene erogata in 
un arco di tempo definito e limitato, al fine di individuare il livello di trattamento assistenziale più idoneo.
L’attività di OBI è caratterizzata dalla definizione di un chiaro progetto clinico ed assistenziale dedicato all’accoglienza del 
paziente e rivolto, in linea di massima, alla soluzione di problemi a moderata complessità, che possa ancora prevedere l’esito 
in dimissione a conclusione dell’attività di osservazione.
Le funzioni dell’OBI si realizzano in:
1. osservazione clinica;
2. terapia a breve termine di patologie a complessità moderata;
3. possibilità di approfondimento diagnostico - terapeutico finalizzato al ricovero appropriato o alla dimissione.
Le conseguenze attese sono rappresentate dal miglioramento dell’appropriatezza dei ricoveri e da una maggiore sicurezza nelle
dimissioni
É necessaria pertanto la formazione del personale medico afferente all’area di Osservazione Breve Intensiva per 
l’identificazione dei pazienti con condizioni cliniche appropriate e rispondenti ai criteri di ammissione in OBI sanciti 
dalle LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALI SULL’OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA - OBI della Conferenza Stato-Regioni del 1° 
agosto 2019.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

14/10/2025 -  BLOCCO PERCUTANEO DEL GANGLIO STELLATO NEI PAZIENTI CON ARITMIE VENTRICOLARI

 Il sistema nervoso autonomo gioca un ruolo fondamentale nella genesi e nel mantenimento delle aritmie 

cardiache. Diverse evidenze hanno dimostrato come agendo sul sistema nervoso autonomo sia possibile 
ridurre il numero di recidive aritmiche nei pazienti con storm aritmico. Il blocco percutaneo del ganglio 
stellato, una tecnica nota da anni a scopo antalgico, si sta facendo strada anche a scopo antiaritmico nei 
pazienti con storm aritmico refrattario alla terapia standard. Lo scopo di questo evento è di diffondere una 
tecnica sicura ed efficace per migliorare la prognosi di una condizione potenzialmente fatale.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

14/10/2025 -  BLSD - PBLSD SANITARIO

L'arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Gli operatori sanitari, soprattutto quelli a diretto contatto con il paziente, devono essere addestrati alle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce secondo le linee guida internazionali ai fini di un intervento efficace e coordinato. Attraverso lezioni frontali teoriche e stazioni di addestramento pratico a piccoli gruppi su manichini muniti di feedback, si vuole diffondere l'acquisizione delle abilità sulle principali manovre e la sequenza di rianimazione di base dell’adulto e del bambino in condizioni di arresto respiratorio e/o cardiaco o con ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze

 

14/10/2025 -  Il Ruolo Dello Screening Nutrizionale Nella Presa In Carico Precoce Del Paziente Malnutrito (Cancer Center)

Nonostante sia ben nota l’associazione tra la malnutrizione e il peggioramento degli outcomes clinici, essa è spesso diagnosticata tardivamente e molti pazienti non ricevono un adeguato supporto nutrizionale. In questo corso si descriverà il percorso clinico-assistenziale di presa in carico del paziente a partire dallo screening nutrizionale precoce sulla base del nuovo modello di screening sistematico obbligatorio promosso da Regione Lombardia e si illustreranno le modalità di gestione del rischio nutrizionale adottate in Fondazione.

Autore: SS Formazione e Sviluppo Competenze