SC Chirurgia Vascolare

L’organizzazione si articola in diverse aree funzionali, coordinate in modo integrato; è costituita dal Reparto di degenza ordinaria costituito da 25 posti letto e da 3 ambulatori presso il DEA ed un ambulatorio presso il presidio di Belgioioso.

La Struttura eroga prestazioni sanitarie ambulatoriali:

• Visite chirurgiche vascolari (prime visite e controlli)
• Visite vulnologiche
• Ecocolordoppler di tutti i distretti vascolari

e di ricovero (regime ordinario ed in urgenza):

• Chirurgia tradizionale (open)
• Chirurgia endovascolare (mini-invasiva)
• Chirurgia ibrida (open/endo) 

Alla Struttura Complessa afferisce la Struttura Semplice Chirurgia Vascolare d’Urgenza, dedicata alla gestione delle patologie vascolari più urgenti.

La Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare offre un’assistenza completa e personalizzata a pazienti affetti da patologie vascolari, accompagnandoli lungo tutto il percorso di cura, dalla diagnosi fino al follow-up a lungo termine e garantendo la continuità assistenziale e, ove necessario, la transizione verso altri reparti per percorsi riabilitativi post-operatori.

Nel reparto vengono trattate le seguenti patologie sia in elezione sia in urgenza:

• Aneurismi e dissecazioni dell’aorta toracica, toraco-addominale e addominale
• Arteriopatia ostruttiva ed aneurismatica delle arterie degli arti inferiori (arterie iliache, femorali, poplitea e tibiali) e superiori (arteria succlavia, ascellare, omerale, radiale ed ulnare)
• Arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori in pazienti diabetici ed in pazienti affetti da insufficienza renale cronica
• Stenosi delle arterie carotidi e delle arterie cerebro-afferenti (tronco brachio-cefalico, arteria succlavia ed arteria vertebrale)
• Arteriopatia steno-ostruttiva ed aneurismatica delle arterie viscerali (tronco celiaco, arteria mesenterica superiore, arterie renali)
• Patologia neoplastica di pertinenza chirurgica vascolare
• Vene Varicose arti inferiori
• Patologia steno-ostruttiva delle vene profonde (vena ascellare, vena succlavia, tronco venoso brachiocefalico, vene iliache) e posizionamento/rimozione di filtri cavali
• Traumi vascolari arteriosi e venosi
• Accessi Vascolari per emodialisi
• Infezioni protesiche vascolari

La Struttura Complessa è coinvolta, inoltre:

• nel Trauma Team, nella gestione del trauma maggiore integrando la sua prestazione con quella di altre discipline specialistiche
• nel Heart Team, nella gestione del paziente candidato a TAVI
• nell’Aortic Team, nella gestione delle patologie coinvolgenti l’aorta ascendente e l’arco aortico
• nel GISM (Gruppo Interdisciplinare per la Sindrome di Marfan), nella diagnosi e cura dei pazienti affetti da patologie genetiche cardiovascolari

La gestione di un paziente affetto da patologia cardiovascolare costituisce un percorso complesso, essendo prevalentemente anziani, con molteplici comorbidità ed essendo l’aterosclerosi polidistrettuale. Si tratta pertanto di pazienti fragili. Significa costruire un percorso strutturato, continuo e personalizzato, che tenga conto non solo della diagnosi, ma anche dell’età, della storia clinica, del contesto familiare e sociale del paziente. All’interno della Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare, i percorsi di cura fanno riferimento a PDTA regionali formalizzati e condivisi, linee guida nazionali e internazionali, protocolli terapeutici internazionali sviluppati all’interno di reti collaborative.

Ogni percorso prende avvio con una valutazione multidisciplinare che coinvolge il chirurgo vascolare, l’anestesista, l’infermiere, il nutrizionista ed i vari componenti dei gruppi multidisciplinari. Il piano di trattamento viene sempre condiviso con il paziente ed i caregivers in modo chiaro e trasparente, e aggiornato in base all’evoluzione clinica e alle necessità del paziente. Il cammino si sviluppa poi lungo diverse fasi:

• accoglienza e diagnosi;
• terapia attiva, in regime di ricovero, con accesso alle più moderne terapie disponibili (output);
• follow-up e monitoraggio a lungo termine, attraverso un’attenta sorveglianza degli esiti clinici e funzionali (outcome).

La Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare ha sviluppato e partecipa a percorsi assistenziali e di cura dedicati per le principali patologie vascolari.

I principali percorsi di cura sono:

• Percorso del paziente affetto da patologia complessa dell’aorta toracica (nell’ambito di Aortic Team)
• Percorso del paziente affetto da patologia valvolare aortica e candidato a TAVI (nell’ambito di Heart Team)
• Percorso del paziente affetto da patologia infettiva aortica o di impianti/protesi vascolari (nell’ambito di Endocarditis Team)
• Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale nella gestione dell’utente con piede diabetico
• Percorso Diagnostico Terapeutico Riabilitativo Assistenziale per la gestione intraospedaliera dell’ictus
• Percorso Diagnostico Terapeutico per la presa in carico in PS del paziente con trauma grave
• Percorso Diagnostico Terapeutico per il paziente con sospetta o accertata embolia polmonare

La struttura si distingue a livello nazionale e internazionale in vari ambiti ad alta complessità:

• Chirurgia a cielo aperto ed endovascolare dell’aorta toracica, toraco-addominale ed addominale
• Chirurgia a cielo aperto ed endovascolare dei tronchi sovraortici (carotidi, vertebrali, succlavie)
• Chirurgia dei paragangliomi carotidei
• Chirurgia a cielo aperto ed endovascolare delle arteriopatie periferiche
• Chirurgia a cielo aperto ed endovascolare delle arterie viscerali
• Chirurgia delle fistole artero-venose per emodialisi
• Chirurgia a cielo aperto ed endovascolare delle varici degli arti inferiori
• Chirurgia delle infezioni protesiche (Centro certificato per trapianti di homograft)
• Chirurgia del reimpianto d’arto nel traumatizzato.

Reti

La Struttura Complessa è parte attiva di prestigiose reti cliniche e scientifiche, che promuovono la condivisione di esperienze e conoscenze in ambito pediatrico:

• GISM (Gruppo Interdisciplinare per la Sindrome di Marfan)
• Rete Regionale per le Malattie Rare (Malattia di Takayasu) con l’Istituto Mario Negri e l’Istituto Superiore di Sanità
• VASC-ERN, European Reference Network (ERN) on Rare Multisystemic Vascular Diseases (per la disfunzione ereditaria dell’aorta toracica e la sindrome di Ehlers-Danlos)
• Rete Regionale dei Centri per la Prevenzione e Cura del Piede Diabetico (Centro di Terzo Livello)

Accreditamenti istituzionali

• NIT (Nord Italian Transplant) per i trapianti di tessuti vascolari
   

Riconoscimenti e aree di eccellenza

La Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare è riconosciuta a livello nazionale e internazionale come centro ad alta specializzazione, sia per l’elevato numero di pazienti trattati, sia per la qualità e l’innovazione dei trattamenti offerti. Tra le aree in cui il nostro centro si distingue:

• Centro di riferimento per la chirurgia aortica complessa (f-EVAR, B-EVAR, CHIMPs per arco aortico e TAAA)
• Centro di riferimento per la chirurgia dei paragangliomi carotidei
• Centro di riferimento per il trattamento delle collagenopatie vascolari
• Centro di riferimento per il trattamento delle varici con tecniche mini-invasive
• Centro di riferimento per il trattamento della «no-option CLI» mediante EPSC
• Utilizzo stampa 3D per le patologie aortiche complesse

Accanto all’attività clinica, portiamo avanti un’intensa attività di ricerca traslazionale, per trasferire al letto del paziente le scoperte più importanti della medicina. I nostri principali ambiti di ricerca includono:

• trapianto di tessuti vascolari
• terapia con cellule endoteliali progenitrici
• trattamento endovascolare della patologia aortica (arco aortico, aorta toraco-addominale)
• utilizzo di protesi off-the-shelf "branched" per il trattamento della patologia arco aortico
• valutazione dei risultati nel "real world" nell'utilizzo di protesi endovascolari conformabili nella patologia dilatativa dell'aorta addominale.
• le collagenopatie di interesse chirurgico vascolare
• nuove metodiche di rimozione dei filtri cavali

La nostra équipe partecipa e coordina numerosi studi clinici multicentrici, sia a livello nazionale che internazionale, contribuendo allo sviluppo di nuove linee guida e al progresso della medicina. Le attività di ricerca sono condotte in stretta integrazione con il Clinical Trial Center della Fondazione.

Grazie a questa collaborazione, il reparto ha potuto avviare studi nell’ambito dei traumi aortici, della terapia con cellule staminali nella ischemia critica degli arti inferiori e degli aneurismi aortici mediante trattamenti di nuova generazione.

La nostra struttura ha una forte vocazione alla formazione. Collaboriamo attivamente con l’Università degli Studi di Pavia e con altre istituzioni accademiche per offrire un ambiente di crescita professionale a:

• studenti di Medicina e Chirurgia
• studenti Corso Polis per Medici di Medicina Generale
• studenti Erasmus+
• medici specializzandi in Chirurgia Vascolare e Chirurgia Generale
• professionisti che frequentano Master universitari, come quelli in Infermieristica e Vulnologia