SC Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale

L’organizzazione si articola in diverse aree funzionali:

• Area critica, di degenza ordinaria, che include la Terapia intensiva Neonatale, la sub-intensiva neonatale e la patologia neonatale, dedicata ai pazienti che necessitano di un percorso diagnostico-terapeutico e di cure complesso e modulato;
   
• Area del neonato fisiologico o con piccola patologia (Nido), che si occupa dei neonati sani o con lieve prematurità, dove il focus dell’attività è l’empowerment materno, il sostegno all’allattamento materno e la gestione delle piccole problematiche intercorrenti del neonato con brevi tempi di ricovero;
   
• Area ambulatoriale che include il follow-up specialistico del neonato ad alto rischio di problematiche del neurosviluppo, in collaborazione con la Neuropsichiatrica dell’IRCCS Mondino, le visite mediche di controllo post-dimissione dei neonati dimessi sia dal Nido che dall’area critica, e le visite infermieristiche, incentrate sulla crescita, l’allattamento e l’ittero neonatale. Inoltre, vengono effettuate ecografie specialistiche di secondo livello del cervello e del rachide, del rene e dell'addome, del bacino.

Alla Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale afferisce la Struttura Semplice Terapia Intensiva Neonatale.

La Struttura fornisce prestazioni che coprono tutto il percorso clinico-assistenziale, partendo dal counselling prenatale, in collaborazione con la SC di Ostetricia e Ginecologia, all’assistenza in sala parto e al Nido, fino alla diagnosi e cura delle patologie neonatali più complesse, seguendone poi il follow-up clinico e strumentale nei vari ambulatori che fanno parte della Struttura stessa. L’attività è fortemente integrata con altre strutture sia della Fondazione, quali Chirurgia pediatrica, Neurochirurgia, Cardiologia pediatrica, Genetica medica, Oculistica, Otorinolaringoiatria, sia esterne, quali la Neuropsichiatria Infantile dell’IRCCS Istituto Neurologico Mondino di Pavia, per quanto concerne sia le attività di reparto che di follow-up post-dimissione dei neonati ad alto rischio.

Le principali patologie trattate nell’area critica sono le seguenti:

• Prematurità estrema e sue complicanze;
   
• Insufficienza respiratoria di qualsiasi natura: malattia delle membrane jaline, ipoplasia polmonare, polmoniti, ipertensione polmonare persistente, patologie malformative dell’apparato respiratorio (ernia diaframmatica congenita, malformazione adenoido-cistica congenita polmonare, ecc);
   
• Patologie cardiocircolatorie: cardiopatie congenite, persistenza del dotto arterioso di Botallo, disturbi del ritmo;
   
• Patologie neurologiche: encefalopatia ipossico-ischemica ed encefalopatie epilettiformi, emorragie cerebrali, problematiche neurochirurgiche congenite ed acquisite (in collaborazione con la neurologia pediatrica e la neurochirurgia);
   
• Patologie gastroenteriche: enterocolite necrotizzante, malformazioni congenite dell’apparato gastrointestinale (atresia esofagea, gastroschisi, onfalocele, patologie malfomative urologiche complesse,ecc);
   
• Tutte le patologie malformative o sindromiche vengono gestite, per le quali viene garantita un percorso diagnostico estremamente rapido, nonché una presa in carico integrata con il genetista clinico; 
   
• Patologie infettive del neonato, congenite ed acquisite.

In questo contesto, la Struttura Complessa fornisce assistenza ventilatoria invasiva convenzionale, High Frequency Oscillatory Ventilation (HFO) e diverse modalità di assistenza respiratoria non invasiva, somministrazione di surfattante e di ossido nitrico per via inalatoria, trattamento ipotermico, monitoraggio dell’attività cerebrale attraverso moderne tecniche di Cerebral Function Monitoring (CFM) e Near Infrared Spectroscopy (NIRS), nutrizione parenterale totale, ecografia cerebrale, cardiaca e polmonare di II livello, garantita dai medici del reparto.

Nell’ambito della patologia chirurgica, vengono assistiti, in collaborazione con la SC di Chirurgia Pediatrica, neonati e lattanti fino all’anno di vita, con patologia malformativa complessa (respiratoria, addominale, cerebrale) o con patologia acquisita, che necessitano di assistenza intensiva pre e post-operatoria.

Prendersi cura di un neonato prematuro oppure affetto da una malattia complessa, sia essa sindromica o malformativa, significa molto più che curare l’insufficienza dei singoli organi tramite terapie mirate. Significa costruire un percorso individualizzato, che tenga conto non solo della diagnosi, ma anche della prognosi, delle aspettative e delle esigenze di tutta la famiglia, e ovviamente anche delle necessità del paziente una volta dimesso a domicilio. I percorsi di cura dei pazienti ricoverati si attengono a protocolli ed istruzioni operative che aderiscono a linee guida e raccomandazioni nazionali e internazionali.

Buona parte dei piccoli pazienti ricoverati nasce prematuro, in modo inaspettato, mentre un altro gruppo di pazienti presenta già nella vita fetale una condizione patologica. Ciascun neonato viene preso in carico da un’équipe multidisciplinare composta da medici e gli infermieri intensivisti, logopedista per la presa in carico precoce degli aspetti orali del neonato prematuro o con sindrome, neuropsichiatra infantile e terapista della neuro e psicomotricità per gli aspetti abilitativi e riabilitativi, psicologa per il supporto famigliare e ostetrica per il supporto all’allattamento al seno. Quando le condizioni cliniche migliorano, il paziente viene spostato dalla terapia intensiva alla terapia subintensiva; qui il focus delle cure è incentrato sull’empowerment familiare e sullo sviluppo delle competenze del neonato al fine della dimissione in sicurezza. Nei casi complessi, con dimissioni che richiedano ausili domiciliari, quali respiratore meccanico, dispositivi per la nutrizione enterale o parenterale, o bisogni speciali, un’equipe dedicata medico-infermieristica si farà carico del percorso verso la dimissione del paziente, addestrando i genitori all’utilizzo dei dispositivi, creando una rete territoriale di sicurezza attraverso un piano condivido di cure con il pediatra di libera scelta, le strutture riabilitative territoriali e i professionisti che a diverso titolo prenderanno in carico il paziente una volta dimesso. Tutto ciò è affiancato al percorso di follow-up ospedaliero, che si protrae per 2-6 anni a seconda dei casi, in sinergia con la neuropsichiatria infantile dell’IRCCS Mondino. L’obiettivo è offrire a ogni neonato e alla sua famiglia non solo le migliori cure disponibili, ma anche un accompagnamento umano e competente, lungo tutte le fasi della malattia e oltre.

Reti

La Struttura Complessa è parte attiva di prestigiose reti cliniche e scientifiche, che promuovono la condivisione di esperienze e conoscenze in ambito pediatrico:

• European CMV Registry
• Neonatal Transfusion Network

Inoltre, è centro di coordinamento delle terapie intensive neonatali italiane afferenti allo European Neonatal Transfusion Network ed è socio fondatore dello European CMV registry.

Partecipa attivamente al registro nazionale INNSIN (Italian Neonatal Network Società Italiana Neonatologia) e al registro internazionale Vermont Oxford Network (VON), entrambi dedicati agli outcomes dei neonati di età gestazionale inferiore a 32 settimane e/o inferiore a 1500 grammi.

Convenzioni

• Cardiochirurgia Ospedale Niguarda Milano
• Smile House (chirurgia maxillo-facciale) Ospedale San Paolo Milano
• Banca del latte Macedonio Melloni (entro fine 2025)

La Struttura complessa di Neonatologia e Terapia intensiva Neonatale è Centro di riferimento regionale di II livello per:

• Cure intensive neonatali per neonati di qualsiasi età gestazionale e peso neonatale; 
   
• Neonati e lattanti fino all’anno di vita che necessitano di cure intensive mediche e assistenza intensiva pre e post-chirurgica, esclusa la cardiochirurgia, per i quali vi è una presa in carico congiunta del paziente con cardiopatia complessa con l’Ospedale Niguarda di Milano; 
   
• Trasporto neonatale d’emergenza (STEN) per l’area di competenza;
   
• Counselling prenatale, diagnosi, trattamento e follow-up del feto e del neonato con infezione congenita da Citomegalovirus; 
   
• Diagnosi, trattamento e follow up delle infezioni congenite da Toxoplasmosi e sifilide;
   
• Medicina trasfusionale neonatale; 
   
• Counselling prenatale e presa in carico del neonato affetto da patologie malformative su base genetica, in particolare le RAS-opatie, per le quali è in elaborazione un PDTRA specifico;
   
• Trattamento ipotermico dell’encefalopatia ipossico-ischemica;
   
• Valutazione dello stato coagulativo neonatale tramite tromboelastografia;
   
• Riduzione dello stress del neonato mediante l’applicazione di protocolli sul dolore, la care, l’assistenza personalizzata e la presenza attiva dei genitori;
   
• Centro accreditato dalla Società Italiana Neonatologia per la formazione in ecocardiografia; 
   
• Ecografie specialistiche dedicate alle singole patologie: cerebrale transfontanellare, addominale, cardiaca, polmonare, delle anche e della colonna.

Accanto all’attività clinica, portiamo avanti un’intensa attività di ricerca clinica. I nostri principali ambiti di ricerca includono:

• Basi genetiche delle malattie infettive;
   
• Il ruolo della melatonina nella prevenzione delle patologie correlate alla prematurità;
   
• Profilo coagulativo del neonato prematuro valutato tramite tromboelastografia;
   
• Valutazione dell’impatto delle trasfusioni di piastrine e plasma sullo sviluppo della malattia polmonare cronica del prematuro;
   
• Valutazione dell’impatto delle trasfusioni di globuli rossi sullo sviluppo della retinopatia del prematuro;
   
• Utilizzo del sangue cordonale come prodotto trasfusionale per i neonati prematuri;
   
• Marker precoci di infezione neonatale (TREM) e studio della capacità di adattamento cardiovascolare in epoca neonatale (BNP);
   
• Trasmissione materno-fetale dell’infezione da CMV;
   
• Utilizzo dell’intelligenza artificiale nel riconoscimento del dolore del neonato ricoverato in TIN;
   
• Valutazione dei volumi polmonari nel neonato ventilato tramite impedenzometria;
   
• Protocolli di ricerca sull’ottimizzazione del supporto ventilatorio nel neonato critico tramite ecografia polmonare, ecografia diaframmatica e gestione dei fluidi;
   

La nostra équipe partecipa inoltre a numerosi studi clinici multicentrici, sia a livello nazionale che internazionale

La nostra struttura ha una forte vocazione alla formazione. Collaboriamo attivamente con l’Università degli Studi di Pavia per offrire un ambiente di crescita professionale a:

• Medici specialisti che lavorano presso altri centri con Terapia Intensiva Neonatale per apprendimento ecocardiografia funzionale in quanto siamo centro di formazione accreditato presso la Società Italiana di Neonatologia
• Studenti di Medicina, Biologia e Biotecnologie
• Medici specializzandi in Pediatria
• Professionisti che frequentano Master universitari, come quelli in infermieristica pediatrica e ostetricia
• Formiamo inoltre specializzandi, ostetrici, rianimatori adulti, e pediatri nell’ambito della rianimazione in sala parto.